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Una nuova eco-stufa a Gulu in nord Uganda
19
Apr
2019

Una nuova eco-stufa a Gulu in nord Uganda

Grazie alle donazioni ricevute, Kope onlus ha acquistato un nuovo eco-fornello Jikokoa. E' stato consegnato dai nostri volontari nelle mani di nonna Akena in un villaggio nei presssi di Gulu, in nord Uganda

 

Nonna Akena è purtroppo rimasta sola e deve occuparsi dei quattro nipotini che vivono lei. Non ha un lavoro e ricava di che vivere coltivando un piccolo appezzamento di terreno. Per questo i nipotini non possono frequentare una scuola. La stufa tradizionale usata per cucinare e scaldare l'acqua per l'igiene personale consuma troppa carbonella e produce fumi tossici. Il costo mensile per la carbonella è di circa 30€, un cifra enorme per chi non ha un lavoro.

 

La sua felicità alla vista della Jikokoa è per noi il regalo più bello. Siamo convinti che con la carbonella risparmiata Akena potrà iniziare una vita meno difficile, potrà infatti iscrivere a scuola almeno uno dei nipotini.

 

 

Cosè un Jikokoa

Kope Onlus - JikokoaUn Jikokoa è una nuova ed innovativa eco-stufa a carbonella. Grazie a standard di sostenibilità molto più elevati rispetto ai sistemi tradizionali, i consumi diventano sostenibili e consentono di investire le risorse risparmiate nell'educazione dei figli o un migliore sostentamento alimentare. 

Grazie alla tecnologia il consumo di carbonella e i fumi tossici prodotti dalle stufe tradizionali sono ridotti fino al 60%, il guadagno in salute e miglioramento della qualità della vita è notevole. Spesso il compito di trovare legna da ardere è riservato alle bambine, queste trascorrono ore alla ricerca di rami ed arbusti esponendo se stesse a rischi di violenza. Grazie al ridotto consumo di carbonella ed ai tempi di cottura più veloci tutto questo può essere evitato. Il tempo risparmiato potrà essere impiegato nello studio e in altre attività generatrici di reddito per la propria famiglia.

 

Garantire la salute, migliorare l'economia familiare, ridurre la deforestazione!

Un esempio concreto

Una famiglia ugandese formata da una giovane madre e tre figli piccoli consuma mediamente un grosso sacco di carbonella al mese per cucinare, per bollire l'acqua per uso alimentare e igienico e per riscaldarsi. La carbonella può essere auto-prodotta raccogliendo legna secca oppure abbattendo o tagliando i rami degli alberi. In alternativa può essere acquistata ad un costo medio di circa 30€ al mese, un euro al giorno. Sostituendo la stufa tradizionale con un Jikokoa il risparmio anno è di circa 150€ annui, cifra con la quale è possibile garantire l'educazione primaria ad un bambino, accedere a cure sanitarie o acquistare beni di necessità.

 

PER AIUTARE CONCRETAMENTE BASTA DAVVERO POCO!

Scopri come contribuire per donare un Jikokoa ad una famiglia ugandese.

Responsabile

Marco Piazza

Sono vice-presidente di Kope Onlus. Durante questi anni di lavoro "sul campo" in Africa, ho capito che, per "aiutare veramente" è indispensabile superare la burocrazia e gli sprechi delle grosse organizzazioni no profit.  Queste ultime, molto spesso, impongono iniziative studiate su tavolini europei e legate a necessità di "marketing", lontane dalle reali necessi delle persone. L'Africa è ricca di inutili vestiti e giocattoli europei usati, pozzi idrici abbandonati per scarsa manutenzione e indisponibilità di ricambi per non parlare di terreni sminati a metà per il sopravvenire di nuove emergenze.

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